Il 17 febbraio si celebra la festa del gatto

Non a caso la festa del gatto è a Febbraio, il giorno 17, mese dell’Acquario, il segno zodiacale che meglio rappresenta l’autonomia e  l’indipendenza. La festa del gatto si celebra dal 1990, anno in cui la rivista dedicata ai felini Tuttogatto istituisce questa ricorrenza. La data della festa del gatto non è la stessa in tutto il mondo, infatti in Canada si festeggia l’8 Agosto, negli USA il 29 Ottobre, in Russia il primo di Marzo.

 

Perché proprio il 17 Febbraio?

La rivista Tuttogatto venticinque anni fa propose un sondaggio tra i lettori per scegliere la data in cui celebrare il gatto. Vinse una lettrice, Oriella Del Col, che propose il 17 Febbraio per festeggiare tutti i gatti del mondo, motivando la sua scelta in questo modo:

  • Moltiplicando l’1 per il 7 si ottiene la formula una vita per sette volte, proprio come le sette vite dei gatti.
  • Secondo la cultura popolare antica il mese di Febbraio era dedicato alle streghe e ai gatti, un mese magico quindi, proprio come magici sono i gatti.
  • Febbraio è il mese del segno dell’Acquario, simbolo di indipendenza, ribellione e degli spiriti liberi.
  • Il numero 17 in Italia è da sempre considerato come numero sfortunato. Ottenendo poi l’ anagramma del numero romano XVII in latino si traduceva: VIXI, "vissi", ovvero “sono morto”.

 

Libri consigliati

  • Gatto sano e felice con i rimedi naturali

    I gatti sono da sempre ottimi erboristi ed è per questo che il modo migliore per curarli passa attraverso le erbe e le medicine dolci.
  • Il gatto. Se lo conosci lo educhi

    Alice Ki accompagna il lettore alla scoperta di quest'essere dall'irresistibile personalità, coinvolgendolo in un percorso "iniziatico" con una profusione di consigli e considerazioni dettate dalla
  • Trilli. Riflessioni di una gatta in degenza

    Il libro racconta la storia di una micia, di nome Trilli, ricoverata in degenza nel mio ambulatorio per diverse settimane poiché aveva subìto un brutto incidente.
  • Cento modi per il gatto...

    "Per far sì che il vostro umano capisca che voi siete il gatto alfa, capofamiglia nonché capobranco, iniziate fin da subito un programma di ridimensionamento del suo status sociale.
 

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per le vostre belle e nitide pagine online.
Anche io, infatti, sono un appassionato cultore dei gatti!

Grazie Francesco, il tuo commento "non commento" è apprezzato molto :-) W i gatti, sempre!!!