Tra acrobazie e riposo, i gatti risolvono anche enigmi

Nel mondo dei gatti non ci sono giochi di squadra o schemi di comando o ubbidienza, nel loro mondo ci sono principalmente soltanto continui giochi di ruolo creati dalla loro fervida immaginazione. I gatti dormono, cacciano, esplorano, si lavano, intervallando queste quotidiane abitudini al gioco.

 

I giochi di ruolo dei gatti

I gatti sono dotati di un'ampia immaginazione tanto da essere in grado di costruirsi giochi con scambi di ruoli continui con differenti dinamiche di interscambio fra tutti i membri del gruppo.
Nel caso di un gatto che vive in casa, l’unica relazione avviene con il proprietario che diventa quindi il solo riferimento.
Il gatto riserva il suo completo repertorio di comportamenti interattivi all’uomo che vive in stretto contatto con lui.

In alcuni momenti il gatto assume il ruolo di genitore e l’uomo diventa il suo cucciolo a cui prestare tutte le attenzioni possibili, a cui portare il topino, gli insetti che trova in giro, a volte tenta anche di insegnargli a cacciare.
In altri momenti invece diventa il cucciolo di casa, alla ricerca di affetto e coccole, fa la pasta e le fusa, quasi volesse essere rassicurato come quando era cucciolo e mamma gatta si prendeva cura di lui.

Non si tratta quasi mai di ruoli predefiniti, per il gatto l’uomo è talvolta il suo compagno di giochi, la sua preda, il cacciatore, il rivale, l’oggetto posseduto, il luogo da abitare.

 

Il riposo è il passatempo preferito del gatto

Per il gatto il riposo occupa gran parte della sua giornata, circa sedici ore al giorno, tanto da essere il suo passatempo preferito.
I momenti del sonno sono spesso alternati a momenti di iperattività.
Le pause servono ai gatti per ricaricarsi, per accumulare quell’energia necessaria a riprendere appena possibile la sua attività.
Prima del sonno il gatto mette in atto una serie di comportamenti rituali che anticipano il riposo.
In genere amano tendere tutti i muscoli fino al massimo per poi inarcare la schiena e stirare le zampe fino a far scrocchiare le giunture.
Si tratta di vero e proprio stretching felino.

Vedi Il sonno del gatto

 

I gatti fanno acrobazie

I gatti amano saltare e arrampicarsi, in alcuni casi riescono a fare delle vere e proprie acrobazie per questo i gatti amano gli spazi “tridimensionali”, ovvero vivere il mondo anche dall’alto, scalando le pareti in mancanza di alberi.
Più il gatto trova spazio in alto più ne sarà attratto e cercherà in ogni modo di raggiungere la vetta così da avere tutto sotto controllo in un luogo protetto e sicuro.
Le capacità atletiche dei gatti sono attribuibili alla sua morfologia e alla struttura del suo corpo, ma anche alle sue doti cinestetiche, ovvero la capacità di muovere il corpo con perfetta coordinazione, percependo in ogni attimo tutto l’intero corpo, sapendo prendere le distanze e conoscendo bene le coreografie.
I gatti sono per questo abili nel muovere il corpo nel tempo e nello spazio con forte coordinazione motoria, proprio come fossero dei ballerini.

 

La caccia e la simulazione di caccia

Non c’è gatto che non sia attratto da una qualsiasi cosa in movimento perché il gatto ama la caccia.
Quando sono cuccioli in genere amano aggrapparsi alle caviglie o alle gambe del primo che gli passi accanto perché è nella sua natura di predatore attaccare.
In alcuni casi se non ha altro a disposizione è lui stesso a muovere gli oggetti simulando un attacco di caccia proprio per le sue grandi abilità di immaginazione.
Ecco allora che uno straccio viene fatto saltare in aria come fosse un uccello, una pallina di carta diventa un topolino da rincorrere, una corda che vibra un serpente.
Meglio ancora se ciò che si muove produce un rumore. Il gatto inizierà un vero e proprio circuito di allenamento.

 

I gatti sono curiosi e amano esplorare

Micino che gioca con la carta igienica

I gatti adorano esplorare il territorio anche se ci vivono ogni giorno e lo conoscono bene.
Basta a volte introdurre in casa un oggetto nuovo, per noi magari insignificante, per attirare la loro attenzione.
Spinti da una irrefrenabile curiosità i gatti riescono ad essere attratti dalle cose più impensate.
Anche un banale rotolo di carta igienica può diventare un gioco divertente, finchè ne ha voglia ovviamente!

 

I gatti si rilassano pulendosi

La toelettatura occupa nella giornata di un gatto un grande spazio perchè ama la pulizia.
In genere i gatti usano lavarsi dopo aver mangiato, dopo aver giocato, dopo essersi strofinati sulle gambe o sul viso del proprietario e prima di dormire.
Si tratta di un momento molto rilassante per loro, tanto che a volte se portato all’eccesso può essere anche il sintomo di un comportamento ossessivo che cela un altro tipo di disturbo.
I gatti amano il pulito e non sopportano gli odori forti e lo sporco, soprattutto se appiccicoso.

 

Quando il gatto si annoia mangia

I gatti sono spesso golosi e ingordi, amano avere sempre del cibo a portata di mano, per questo è bene somministrare diversi spuntini durante la giornata.
Sono animali abitudinari anche in fatto di alimentazione e spesso quando il gatto si annoia mangia.
A volte si tende a cercare gusti nuovi non considerando che il gatto non sopporta le continue variazioni in fatto di gusto.
Il momento della pappa è vissuto dal gatto come un rituale, infatti spesso appena sente aprire una scatoletta corre a strusciarsi sulle gambe di chiunque gli stia dando da mangiare miagolando e facendo le fusa.

Vedi anche: Alimentazione del gatto

 

Amano risolvere enigmi

I gatti sono dei veri e propri enigmisti. Dove non c’è un enigma da risolvere sanno crearne uno.
Anche nei momenti in cui non ci sono stimoli il gatto non riesce a stare senza un enigma da sbrogliare e allora fa di tutto per andare a cercarsi un problema.
Il mondo per i gatti è colmo di ragni da scovare in buchi stretti, ostacoli da superare, scatole da perlustrare come fossero nascondigli miracolosi, topi da rincorrere, vette da raggiungere.

 

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