Il gatto che "parla"

Il Siamese è una razza felina a pelo corto molto diffusa in tutto il mondo e considerato il re dei gatti. Di origine asiatica probabilmente del Siam, l’attuale Thailandia e da cui prende il nome, è un gatto, snello, elegante e longilineo caratterizzato dalla particolare testa triangolare. Il Siamese instaura facilmente un rapporto d’affetto esclusivo col suo padrone e il suo miagolio sembra quasi parlare. Avendo un pelo corto non necessita di particolari cure. Ha una buona diffusione  anche in Italia.

 

Aspetto fisico e carattere

Aspetto fisico

È un gatto di medie medie dimensioni; il maschio arriva a pesare fino a 5 kg e la femmina non supera i 4 kg. Le caratteristiche peculiari del Siamese sono la corporatura snella, elegante, agile dal mantello sfumato e i tipici occhi blu. Le spalle non devono essere più larghe delle anche e il collo è lungo e slanciato. La testa è proporzionata al resto del corpo, allungata e triangolare. Le orecchie sono molto grandi, larghe alla base e appuntite. Gli occhi sono di un colore blu zaffiro intenso a mandorla. Le zampe sono lunghe e sottili e i piedi piccoli e ovali. La sua coda è sottile, lunga e appuntita. Il pelo è fine aderente al corpo, corto. I quattro colori principali sono: blue point, chocolate point, lilla point, seal point. Alla nascita i cuccioli Siamesi sono interamente bianchi, dopo 7-10 giorni appaiono i primi cenni di colorazione scura.

Personalità del Siamese

Il siamese è un gatto molto sensibile, fedele, obbediente, estremamente affettuoso e possessivo.
Adora il suo padrone tanto da seguirlo ovunque. È molto comunicativo, esuberante e vivace, particolarmente attivo e intelligente.
Il gatto siamese è considerato il più addestrabile dei gatti è facile infatti possibile vederli al guinzaglio.
Ama molto inseguire palline e topini di peluche, essendo un gran arrampicatore ha bisogno di un robusto tiragraffi per esercitarsi nelle scalate e per consumare le unghie.

Il gatto che "parla"

Il siamese non è comunque un gatto adatto a tutti in quanto ha una voce dal tono aspro e quasi sgradevole.
Chi lo ama invece apprezza i suoi vocalizzi acuti e modulati tanto da sembrare che parli e comunichi con il suo padrone.
Anche i suoi occhi sembrano “parlare” perché molto vivaci ed espressivi e sembrano esprimere le sue necessità. , il gatto che "parla"

Con gli altri animali e con i bambini

I gatti siamesi convivono facilmente con altri gatti e con i cani. Sono gatti pazienti e quindi adatti a famiglie con bambini.

Il padrone ideale

I siamesi sono i gatti ideali per chi ha bisogno di compagnia perché allegri e giocherelloni e trasformano ogni giocattolo in una preda immaginaria.

 

Cura e alimentazione del Siamese

Cura del pelo

Il siamese essendo facilmente addestrabile è facilmente spazzolabile. Il pelo è molto morbido e setoso, quasi privo di sottopelo e non necessita di particolari cure se non del passaggio di un panno di daino per lucidare il pelo e togliere i peli morti.

Igiene delle orecchie

Le orecchie dei siamesi devono essere pulite solo se necessario con prodotto specifico. Le unghie affilate possono essere spuntate con le apposite forbicine.
Vedi Come tagliare le unghie.

Cosa mangia il Siamese

L'alimentazione del gatto di razza siamese dev'essere proteica e di alta qualità, non affidarsi quindi al cibo casalingo ricco unicamente di carboidrati.
È un gatto dotato di buon appetito. Può essere alimentato con prodotti umidi in scatola o croccantini sempre di alta qualità. L'alimentazione casalinga, ideale per i cuccioli, è preferibile che sia a base di carne macinata, riso e verdure e integrata con prodotti vitaminici.

 

Curiosità sui gatti Siamesi

Il gatto siamese sbarcò in Europa per la prima volta nel 1871 al Cat Show di Londra, nel 1880 il re del Siam regalò due coppie di siamesi a Owen Gould, console inglese a Bangkok, che ne fece mostra a Londra.
Nel 1890 questi gatti raggiunsero anche l'America dove ebbero enorme successo tanto che agli inizi del novecento la razza era tra le più amate.
Inghilterra e Thailandia sono rimaste però per tanto tempo le due patrie di maggior selezione e diffusione del siamese.
Negli Anni Sessanta, la voglia di rinnovamento toccò anche questa razza, che venne modificata ed estremizzata: nacque così il Siamese attuale.

 

Varietà di colore e standard

I quattro colori del Siamese

Le quattro principali varietà di colore dei gatti siamesi sono: Blue Point, Chocolate Point, Lilac Point e Seal Point.
Le varietà prendono il nome dal colore dominante. Oltre a queste esistono anche i Point Rosso e Crema. Le prime quattro varietà a loro volta possono essere anche Tortie e Tortie Tabby. Di recente sono state selezionate anche le varietà Cannella, Fulvo, Smoke, Silver Tabby e Bi o Tricolore.

Standard della razza Siamese

Corporatura

La corporatura del gatto siamese è media, maschi fino a 5 kg, femmine fino a 4 kg.
Il corpo è sottile ed elegante, flessuoso, lungo, muscoloso e armonioso.

Testa

La testa del gatto siamese è uniforme, il muso e le orecchie formano un triangolo equilatero capovolto.
Le orecchie sono grandi, larghe alla base, poste diagonalmente ai lati della testa.
Gli occhi a mandorla, obliqui, sono di colore blu intenso.

Arti

I gatti siamesi hanno arti lunghi e sottili; le zampe posteriori sono più lunghe di quelle anteriori.

Coda

La coda del gatto siamese è lunga, sottile e appuntita.

Mantello

Corto, sottile e setoso, il mantello dei gatti siamesi è quasi senza presenza di sottopelo.

Penalità e difetti

Presenza sul mantello di ombre scure; presenza di pelo troppo lungo o ruvido; presenza di sottopelo; nodosità sulla coda.

 

Libri consigliati

 

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